Regole chiare al momento della nanna: il segreto per uno sviluppo sano!

Verso i suoi 18 mesi di vita, potresti accorgerti che il tuo bimbo inizia a metterti alla prova e che – soprattutto al momento della nanna – comincia ad adottare vere e proprie tecniche di stallo o a rifiutare di dichiarare conclusa la giornata. So che è molto difficile non perdersi d’animo o mantenere la calma in questi casi, ma voglio rassicurarti perché si tratta di atteggiamenti del tutto normali e strettamente connessi alla nuova fase evolutiva in cui si trova il tuo bambino. È il suo modo per imporre la propria identità e per misurare dove si trovano i vostri confini e quanta autorità hanno effettivamente mamma e papà.

Cosa devi aspettarti? Che il tuo bimbo inizi a chiedere un bicchiere di latte in più o di leggere un’altra storia o che pretenda abbracci e baci extra e ti imponga di fare mille passaggi nella sua stanza prima di riuscire finalmente ad addormentarsi. Non c’è nulla di sbagliato nell’accontentarlo, ma c’è il rischio che le routine che avevi stabilito e che funzionavano perfettamente vengano sostituite da un elenco interminabile di richieste. E che impatto avrà tutto ciò sul sonno del tuo bambino? Si addormenterà più tardi e dormirà in modo più frammentato. Inoltre, le sue continue pretese potrebbero generare frustrazione e nervosismo in mamma e papà portandoli ad avere delle reazioni negative.

Ma c’è una soluzione molto semplice per evitare che questo accada:

1. Stabilisci una nuova routine della buonanotte che sia adatta alla sua età;
2. Attieniti agli step della routine evitando deviazioni.

Avere una routine serale ben definita aiuta i bimbi di questa età a maturare abitudini del sonno sane e va a diretto beneficio della loro salute fisica e mentale. È inoltre dimostrato che impostare un orario della messa a nanna ideale e rispettarlo ogni sera riduca i tempi di addormentamento e migliori la qualità del sonno.

Ma definire regole chiare per quanto riguarda la routine della buonanotte è importante anche per altre ragioni:

1. Incoraggia l’indipendenza – Una routine definita con regole chiare aiuta tuo figlio a sentirsi più in controllo e autonomo e questo ha un effetto positivo sulla sua autostima e gli consente di avere fiducia in se stesso;
2. Promuove un comportamento positivo – Incoraggiando il rispetto delle regole al momento della messa a nanna serale, noterai di pari passo un miglioramento dell’atteggiamento diurno del tuo bambino. I bimbi di due e tre anni traggono un enorme piacere nel sapere che il genitore è la persona incaricata di prendere le decisioni e sa impostare regole in modo fermo e amorevole.
3. Aiuta con le transizioni – Una routine definita costituisce una struttura prevedibile a cui il tuo bambino può fare riferimento al momento della nanna e aiuta a ridurre ansia e stress associati all’ignoto;
4. Migliora la relazione genitore-bambino – Una routine della buonanotte coerente e chiara permette di avere delle aspettative chiare rispetto a quanto deve avvenire di sera e promuove il rispetto reciproco.

Ovviamente, ogni bimbo è unico e ha necessità diverse per quanto riguarda la fase serale di preparazione alla nanna. Il mio consiglio è quello di impostare dei confini precisi lasciando comunque spazio al cambiamento, di tanto in tanto. E, se ci pensiamo bene, questo è valido in ogni ambito della genitorialità!

– Sara